Ds contro la sperimentazione Mattino di Padova 12-06-06, pag. 12

Fuoco incrociato dei Ds sul vaccino per la cocaina, per il quale l’assessorato alle Politiche sociali della Regione ha annunciato il proprio impegno per lo studio di fattibilità nell’ambito della sperimentazione. La Quercia ha presentato una doppia interrogazione, a risposta scritta alla Camera, con il neodeputato Alessandro Naccarato e a risposta immediata in consiglio regionale con il consigliere Gianni Gallo. Per entrambe l’obiettivo è di capire il ruolo avuto nella questione dal ministero della Salute (se ad esempio abbia autorizzato la sperimentazione annunciata dalla Regione), se ci siano garanzie sui risultati che al momento vedono un indice di ricaduta del 75% e, soprattutto, se le istituzioni non ritengano di maggiore utilità un aumento degli investimenti nel campo della prevenzione e della lotta alla droga, disincentivando sperimentazioni costose e poco efficaci che rischiano di generare aspettative esagerate. Malgrado il crescente problema dell’abuso di sostanze stupefacenti i Sert non vengono supportati in maniera adeguata: 1700 pazienti l’anno (di cui 800 in terapia metadonica e 600 alcolisti cui si aggiungono pluridipendenze e segnalazioni dalla Prefettura) che il servizio dell’Usl 16 affronta con l’organico dimezzato (6 medici su 12) e l’impossibilità di assumere. La struttura, attende da anni una riorganizzazione e l’aumento delle risorse.