Il pm Dini ha ascoltato il
deputato sul voto di scambio
E Gallo va
all’assalto di Ascierto «Andromeda, la sede via Ater»
Il Mattino di
Padova, 4 luglio 2009
Ieri
è uscito dall’ufficio del pm Sergio Dini pochi
minuti dopo le 13, sostenendo d’avergli fatto una
«visita di cortesia». Invece l’onorevole Alessandro
Naccarato è stato sentito dal magistrato in
riferimento all’esposto sui presunti voti di scambio
relativi a due episodi specifici attribuiti al Pdl.
Naccarato, comunque, prima di
andare in tribunale aveva sparato ad alzo zero
contro Filippo Ascierto e Luana Levis. Da una parte
per la palazzina di via Bertacchi che l’Ater ha
affittato all’associazione Andromeda, fondata dal
deputato e presieduta dalla Levis. Caso unico in
Veneto di alloggiov assegnato come sede di
un’associazione. Dall’altra perché Ascierto, da
coordinatore cittadino Pdl, aveva proposto come
assessore provinciale proprio Luana Levis, sua
compagna nella vita. «Non commento», glissa
Piergiorgio Cortelazzo, capogruppo regionale PdL»,
«la scelta finale sugli assessori spettava alla
presidente Degani e così è stato», conclude
tagliando corto.
Gianni Gallo, capogruppo del Pd in Regione, punta
il dito sulla palazzina Ater di via Bertacchi 15,
che dal 2003 - quando presidente dell’Ater era
Andrea Drago, in quota An - è sede di Andromeda. La
giunta regionale ha risposto all’interrogazione
presentata da Gallo nel settembre 2008, rilevando
che si tratta di un rapporto locativo di tipo non
abitativo. «E’ deplorevole per chi ha sparato a zero
in campagna elettorale sul centrosinistra per
l’assegnazione di alloggi popolari ad immigrati»,
conclude Gallo.
Rincara Naccarato: «E’ stata annunciata una legge
regionale sulla vendita degli alloggi Ater. Temiamo
che Andromeda acquisti la sede a condizioni di
assoluto favore»