INCONTRO A ROMA PER LA NUOVA MAGRINI
Mattino di Padova 15 ottobre 2006
BATTAGLIA. Vertenza Nuova Magrini Galileo: finalmente la richiesta dei sindacati e delle tute blu è stata soddisfatta. Anche grazie all’impegno personale del Sottosegretario di Stato, Paolo Giaretta, del parlamentare dei Ds, Alessandro Naccarato e del Prefetto, Paolo Padoin. Martedì alle 9, nella capitale, il ministro delle Attività Produttive, Pier Luigi Bersani, incontrerà i sindacalisti Maurizio Geron (Cisl) e Giovanni Acco (Cgil), il consiglio di fabbrica ed i rappresentanti della Siemens, la società tedesca che ha acquistato l’azienda elettromeccanica di Battaglia (200 dipendenti). Rimane confermata, intanto, l’ipotesi della potenziale cessione della Magrini ad una società del settore, che però non produrrebbe più gli stessi articoli attuali, in genere utilizzati quasi esclusivamente dall’Enel. Tale progetto, naturalmente, non piace per niente nè ai lavoratori e né ai sindacati (nella foto, una protesta). «Bisogna difendere a tutti i costi, specialmente oggi in coincidenza con la questione posta dalla crisi energetica, nazionale ed internazionale, le aziende ed i prodotti italiani. - osserva Ilario Simonaggio, segretario generale della Cgil - La Magrini deve continuare a produrre le stesse apparecchiature attuali. L’occupazione, poi, non deve essere toccata. Anzi, visto che il bilancio è in attivo, ci sono tutte le premesse per un suo definitivo rilancio».