IL
REPORTAGE SUL MAAP
Ministro del
Lavoro, pronta l’interrogazione
Alessandro Naccarato (Pd) chiede
al Governo contromisure efficaci
Il Mattino di Padova, 27 novembre
2008
Il parlamentare
del Partito democratico Alessandro Naccarato ha
scritto l’interrogazione parlamentare sul lavoro
nero al mercato agroalimentare di Padova. L’ha
inviata al ministro del Lavoro, della Salute e delle
Politiche sociali e pure al ministro dell’Interno.
L’inchiesta del mattino di Padova verrà discussa in
parlamento.
«Un’inchiesta giornalistica del quotidiano Il
mattino di Padova, pubblicata domenica 23 novembre
2008, ha portato alla luce una grave situazione di
sfruttamento del lavoro nero, senza alcuna garanzia
di sicurezza o tutela per le persone coinvolte,
all’interno del Mercato Agroalimentare di Padova -
scrive Naccarato - l’inchiesta descrive l’esperienza
di un giornalista che, fingendosi un disoccupato in
cerca di lavoro, viene utilizzato come facchino
senza alcun contratto e in palese violazione delle
norme sulla sicurezza. Dal servizio del quotidiano
locale emerge l’esistenza di un vero e proprio
sistema organizzato di sfruttamento della manodopera
per lo smistamento dei prodotti stoccati nella vasta
area occupata dal Maap, che coinvolge soprattutto
uomini disoccupati, italiani o stranieri, che
vengono reclutati illegalmente e senza contratto. In
particolare, tale sistema di sfruttamento del lavoro
nero è reso possibile dal fatto che alcune
cooperative sfruttano la manodopera in contrasto con
le leggi che regolano il mercato del lavoro».
«L’inchiesta de Il mattino di Padova evidenzia una
situazione di illegalità che riguarda il comparto
della logistica - continua Naccarato - questo
settore riveste un peso notevole nell’economia
padovana attraverso le strutture Maap, interporto e
magazzini generali. Si tratta di strutture
fondamentali per il trasporto e lo smistamento di
merci e prodotti in tutto il Nordest nelle quali più
volte sono state segnalate da organizzazioni
sindacali situazioni di irregolarità, soprattutto
per quanto riguarda l’impiego di immigrati
stranieri; questi casi suscitano grande
preoccupazione per la diffusione di fenomeni
illegali e per il rischio che la criminalità
organizzata possa provare ad inserirsi nelle
attività di sfruttamento della manodopera irregolare
e clandestina».
Naccarato chiede quindi ai ministri «se siano a
conoscenza dei fatti sopra esposti; quali misure
intendano adottare per contrastare efficacemente lo
sfruttamento del lavoro nero e senza alcuna tutela
che coinvolge migliaia di persone, in particolare
immigrati extracomunitari; quali misure intendano
porre in essere per vigilare sulle condizioni e
sulla sicurezza nei luoghi di lavoro».