Paura in centro, Zilio non convince
Il Mattino
di Padova, 6 febbraio 2009
Il presidente
dell’Ascom Fernando Zilio ha diffuso nei giorni
scorsi la notizia che un ristoratore del centro
avrebbe ricevuto la disdetta di una prenotazione di
un gruppo di sedici ragazze. Queste avrebbero
preferito un locale in periferia per usufruire del
parcheggio ed evitare pericolosi spostamenti a
piedi. Non so se la notizia sia vera ma di sicuro
presenta molti punti oscuri.
Non convince il fatto che la disdetta sarebbe la
reazione al clima di paura diffuso dai recenti
episodi di violenza.
Se così fosse ci sarebbero migliaia di disdette in
tutto il territorio nazionale.
Cosa accadrebbe in una città come Roma dove, in
poche settimane, si sono ripetuti diversi casi di
violenza sessuale ai danni di giovani donne? Si
sarebbero registrate segnalazioni di disdette in
tutta Italia e il clima di insicurezza avrebbe messo
in ginocchio diversi settori della nostra economia.
Inoltre, quando si denunciano situazioni così gravi,
sarebbe meglio indicare con precisione nomi e
cognomi dei protagonisti. Così sarebbe possibile e,
anzi, doveroso contattare le persone, rassicurarle,
ascoltare le loro preoccupazioni ed aiutarle a
risolvere la situazione. Infatti è interesse di
tutti, e in particolare delle associazioni di
categoria e delle istituzioni, conoscere con
esattezza i fatti, affrontarli in maniera concreta e
intervenire con gli strumenti idonei. Altrimenti si
rischia di alimentare un clima di paura
ingiustificato e di ingigantire strumentalmente i
fenomeni. La risposta alla paura non può essere
quella di chiudersi in casa e di non uscire di sera.
Bisogna fare l’esatto contrario e promuovere le
attività e le iniziative che fanno vivere i centri
storici e il commercio. Lascia perplessi anche la
motivazione alla base della disdetta della
prenotazione denunciata dal presidente dell’Ascom:
l’assenza di parcheggi. Infatti, i parcheggi in
centro storico non ci sono mai stati e appare poco
plausibile che le sedici ragazze non ne fossero a
conoscenza. Il crimine e le violenze vanno
contrastati con forza e le istituzioni hanno il
dovere di garantire il diritto alla sicurezza dei
cittadini. Con questo obiettivo l’Amministrazione di
Padova ha assunto numerosi provvedimenti che hanno
raggiunto importanti risultati. Diffondere allarmi e
timori ingiustificati, magari utilizzando notizie
incerte e ingigantite in modo grossolano, crea
maggiore paura e non aumenta la sicurezza dei
cittadini.